Riccardo Scotti laureato presso l’istituto superiore di Osteopatia ISO di Milano, conseguendo un Master of Science in Osteopathy rilasciato da Buckinghamshire New University, Londra e il diploma in Osteopatia.
La logica del trattamento manipolativo osteopatico (TMO) è basata su principi fondamentali: unità del
corpo, autoregolazione e interrelazione tra struttura e funzione. Lo scopo è quello di attivare la capacità di
autoguarigione dell’organismo (omeostasi) attraverso manipolazioni atte a stimolare determinate reazioni
del sistema neurovegetativo, il quale svolge autonomamente un’azione di controllo dell’omeostasi
corporea. ln seguito alla manipolazione, l’aumento della mobilità del tessuto e delle strutture ad esso
correlate genera un miglioramento della vascolarizzazione e del trofismo della zona manipolata, che
favorisce la regressione dei sintomi come conseguenza dell’eliminazione delle cause scatenanti.