Gruppi divisi per fasce d’età dai 6 ai 9 anni e dai 10 ai 12 anni.
Di ispirazione dalla tecniche circensi, una disciplina che sviluppa la coordinazione, la flessibilità, la concentrazione e la sicurezza in se stessi, riscaldando il corpo con esercizi a terra, passando poi sull’amaca sospesa da terra per figure dinamiche e acrobatiche.
E’ una tipologia di yoga che reinterpreta le classiche posizioni di yoga, per proporre una dinamica stimolante, sfidante e divertente sulle amache sospese da terra. Le paure del volo verranno superate con serenità ed equilibrio, ritrovando la fiducia nelle proprie capacità.
Il corpo narrante è un progetto educativo che nasce con l’intento di avvicinare i bambini alla pratica dello Yoga con una modalità completamente differente dalla consueta lezione per adulti ossia attraverso il gioco, la favola e il racconto.
Lo Yoga diventa strumento e ausilio all’azione educativa affinché i bimbi possano vivere da veri protagonisti, focalizzando l’attenzione su loro stessi, sulle loro risorse ma anche sugli altri, sul gruppo e sul mondo che li circonda. Partendo dal naturale interesse e curiosità che i racconti e le fiabe esercitano su di loro e sull’importanza che hanno come strumento di crescita, si è pensato di unire l’aspetto formativo dell’ascolto del racconto al piacere del movimento e dell’attività fisica in modo da stimolare il bambino su più fronti fisici e psichici.
Lo Yoga si presta molto bene all’interpretazione di una storia in quanto quasi tutte le posizioni hanno nomi di animali, piante, saggi, eroi ed elementi della natura mentre altre richiamano nel nome il gesto da compiere. Diventa quindi semplice coinvolgere i bambini e proporre favole su cui la loro fantasia può sbizzarrirsi.
A livello fisico creatività e gioco si uniscono per aiutare i bambini a sviluppare la percezione della propria fisicità e del proprio respiro. Interagendo fra di loro e con le istruttrici sviluppano il senso del gruppo, della collaborazione e della socializzazione. In tal modo l’approccio ad una disciplina complessa quale lo yoga avviene in modo naturale, armonico e divertente. I bambini, guidati nella scoperta delle proprie potenzialità fisiche, sperimentano asanas diverse, imparano e memorizzano semplici sequenze che li aiutano a svilupparsi armonicamente e a coordinare mente e movimento. Lo Yoga migliora l’elasticità e la flessibilità, la forza, la coordinazione, l’equilibrio e la consapevo lezza del proprio corpo .Vengono introdotti anche semplici esercizi di respirazione (pranayama) e rilassamento per migliorare la consapevolezza del respiro, calmare la mente e accompagnare il bambino a sperimentare l’ascolto interiore. La rielaborazione finale attraverso il disegno spontaneo aiuta a trattenere ed esprimere le emozioni che la pratica ha smosso e che altrimenti volerebbero via, specialmente nei bambini più piccoli la cui condivisione verbale risulta a volta poco efficace.
Condotto da ELEONORA PELLEGRINI e VANINA TONA
Il teatro è un gioco aperto al quale tutti possono partecipare, ciascuno con le proprie capacità e i propri limiti.
Il corso di espressività corporea e teatrale dà spazio all’idea dell’essere e del fare corporeo, si confronta con i concetti di gioco e creatività partendo dal gioco di finzione, usato spontaneamente dai bambini per poi arrivare all’intenzione comunicativa.
Il percorso non comincia sin dall’inizio con la preparazione di uno spettacolo teatrale, ma che il prodotto finale del laboratorio si avrà dopo una serie di esperienze corporee e affettivo-relazionali sperimentate dai bambini con l’aiuto dell’insegnante-guida perché, i bambini, durante gli incontri mettono in gioco loro stessi e quello che conta davvero è la loro partecipazione vissuta.
Nel teatro si dà importanza inizialmente alla fisicità del proprio corpo, unico e primario mezzo di comunicazione durante l’infanzia e alla sua espressività. Si andranno così a scoprire diversi modi di utilizzo del corpo, di relazione con gli altri e dell’utilizzo della voce.
La finalità principale del laboratorio è quella di conoscere il proprio corpo e il proprio mondo emotivo, entrando in relazione prima con se stessi e successivamente con gli altri, attraverso attività di ascolto e di condivisione. Grazie all’aiuto del gruppo e degli altri si prefigge di aiutare il bambino a conoscere e apprezzare le proprie potenzialità, a gestire le proprie emozioni, a sviluppare la propria autostima e aiutarlo a mettersi in gioco e in discussione senza la paura di essere giudicato.
Condotto da drammaturgo e psicologo STEFANO REDONDI
dagli 7 ai 12 anni
Un corso d’arte per tutti i ragazzi che hanno la passione per il disegno e per il mondo dei fumetti, che amano ritrarre tutto ciò che li circonda e desiderano imparare a realizzare ritratti, mostri, draghi, dinosauri, creature fatate, sottomarini misteriosi, navicelle spaziali o l’animale dei propri sogni. Avventurandosi nell’universo creativo del disegno, inventeremo storie fantastiche, realizzeremo il nostro personaggio (un piccolo avatar) con tante tecniche artistiche diverse
(matite, carboncini, xilografie, incisioni, chine, collage artistici, cartapesta, creta, plastilina…), per dare vita alle nostre avventure ed imparare a stendere una striscia di fumetti.
Il ragazzo si costruisce così un bagaglio di conoscenza tecnica che gli permetterà di affrontare condizioni e circostanze della vita con sicurezza e positività, poiché ha già sperimentato la propria originalità e specificità di individuo, ha una nuova concezione di sè, e un modo più sano e positivo di porsi nei confronti dell’altro e della realtà che lo circonda; ha soprattutto imparato ad essere PROTAGONISTA DELLA PROPRIA VITA!
Condotto da ROBERTA
LABORATORIO DI ESPRESSIONE CREATIVA
“L’immaginazione è la matita con cui il bambino disegna le sue avventure migliori.”
È un laboratorio rivolto ai bambini più piccoli dai 3 ai 6 anni, per farli giocare nel mondo della fantasia e dei colori, con le spugne, le impronte, i pennelli e diversi materiali plastici artistici.
Fino ad una certa età è piuttosto naturale ed istintivo per i bambini esplorare la realtà circostante, giocando e creando; loro non hanno bisogno in genere di incoraggiamenti particolari per disegnare, dipingere o modellare, ma per valorizzare l’aspetto introspettivo e comunicativo dell’espressione artistica, e farne uno strumento per elaborare emozioni ed esperienze, sono necessari un tempo e uno spazio accogliente e protetto. Oggi la libertà di esplorare se stesso per un bambino è considerabile quasi un lusso, poiché nei contesti scolastici le attività proposte il più delle volte sono guidate, orientate alla valutazione, oppure alla realizzazione di lavoretti per feste e ricorrenze, mentre al di fuori della scuola, i bambini in questa prorompente era digitale, arrivano addirittura ad estraniarsi da tutto ciò che ha a che fare con manualità e corporeità. Nel laboratorio IO CREO invece, al bambino vengono proposti con particolare cura, diversi materiali artistici che è invitato ad esplorare, manipolare, sperimentare in completa libertà, secondo le sue modalità ed assecondando le proprie necessità.
E’ uno spazio in cui vengono accolte anche frustrazioni e difficoltà manifestate dal bambino; l’adulto di riferimento non le svaluta ma è pronto al confronto con l’insuccesso nella realizzazione di qualcosa, non nega il fallimento, ma aiuta il bambino a farne un punto di partenza, uno strumento di crescita, dando valore al “buono” e recuperando ciò che il bambino sente “sbagliato”, trovandogli un senso e trasformandolo insieme. Il bambino impara così a non bloccarsi davanti alle difficoltà, ma piuttosto ad avvalersi dei propri strumenti e delle proprie risorse per superarle, affina la propria abilità di porre domande e cercare le svariate possibili risposte.
In un clima di gioco e spontaneità i piccoli artisti potranno sviluppare le loro capacità espressive e la manualità creativa e acquisire le tecniche primarie dell’immagine grafica e pittorica.
Affronteremo insieme, di volta in volta, diversi temi e tecniche artistiche. Sarà un laboratorio dove ascoltare, colorare, disegnare, creare delle piccole storie con mani, pastelli, matite, tempere, gessi e tutto quello che crea colore.
Condotto da ROBERTA
METODO CP
“Studiare senza stress”
Laboratorio di accompagnamento allo studio: 10 incontri da 1 h e mezza ciascuno in piccoli gruppi divisi per fasce d’età o individuali rivolti a bambini della scuola primaria e ragazzi della scuola secondaria di primo e secondo grado.
Si propone un percorso di creazione di un approccio allo studio personalizzato ed efficace nell’affrontare materie anche molto diverse tra loro, favorendo così l’autonomia dei bambini e ragazzi. In particolare, riconoscendo risorse personali e difficoltà specifiche, si individuano strategie funzionali che tengano conto dell’inclinazione naturale, delle risorse e talenti personali, degli aspetti emotivi legati all’apprendimento e di eventuali condizionamenti.
1- CONSAPEVOLEZZA: conoscersi meglio, prendere consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza. Verranno proposti esercizi di auto-osservazione e anche i più piccoli saranno guidati a capire le proprie attitudini: cosa mi piace? Cosa mi riesce bene? Sono organizzato? Cosa mi rimane impresso di un’esperienza: immagini, suoni, movimenti? Cosa mi aiuta a mantenere l’attenzione?
2- ORGANIZZAZIONE: l’apprendimento è strettamente legato alle modalità di studio e rielaborazione e all’ambiente in cui ne facciamo esperienza. Un ambiente confortevole e accogliente, l’ascolto del corpo e dei suoi bisogni (pausa, movimento), l’ascolto attivo, l’uso del materiale e degli appunti sono tutti aspetti che favoriscono l’integrazione delle informazioni e il loro mantenimento nel tempo.
3- STRATEGIE DI STUDIO: ci sono molti modi per studiare e dipendono dalle caratteristiche personali oltre che da ciò che dobbiamo apprendere. Appunti, mappe concettuali, schemi, riassunti, strumenti multimediali, immagini, cinestesia. Conoscerli e sperimentarli aiuta a trovare la propria dimensione nello studio e può cambiare la qualità e il tempo impiegato per esso, riducendo lo stress correlato, migliorando l’autostima e la soddisfazione personale.
4- EMOZIONI E RELAZIONI: apprendere non è soltanto un processo di pensiero ma muove anche emozioni. Gioia per un obiettivo raggiunto o per una scoperta, rabbia e frustrazione di fronte ai propri limiti, paura del giudizio, ansia per le aspettative degli adulti e degli altri, noia, tristezza e sconforto di fronte ai fallimenti. Impareremo a gestire il nostro mondo emotivo con esercizi guidati di mindfulness e meditazione legati al respiro e alle visualizzazioni adatti e studiati per le varie fasce d’età. Legare l’apprendimento ad emozioni positive migliora i risultati, il benessere a scuola e previene situazioni di malessere o addirittura di abbandono scolastico. Inoltre, lo studio non è solo spazio individuale: imparare a confrontarsi, a chieder aiuto ai compagni, insegnare o spiegare ad un amico, fare pratica insieme permettono di approfondire, elaborare quanto appreso e divertirsi!
5- OTTIENI RISULTATI IN LINEA CON LE ENERGIE INVESTITE: imparare a equilibrare lo sforzo necessario per ottenere il risultato focalizzandosi sulla qualità, su cosa realmente è essenziale conoscere e integrare, eliminando il superfluo o sovraccarichi non necessari.
Con il metodo CP “Impariamo ad imparare” i ragazzi naturalmente arrivano a comprendersi meglio, a capire le proprie attitudini, inclinazioni e i propri talenti. Questa maggiore chiarezza permette di effettuare scelte più consapevoli riguardo al proprio percorso di studio o alle esperienze a cui approcciarsi.
Claudia Pellegrini, laureata in Ingegneria Gestionale e laureanda in Filosofia, da sempre appassionata di studio e metodi di apprendimento, conduce dal 2018 corsi di mindfulness e meditazione, auto-ascolto e yoga Nidra per bambini, ragazzi e adulti. Nel 2020 ha implementato il metodo CP “Impariamo ad imparare” rivolto a studenti dalla scuola primaria alle scuole superiori e dell’Università, nel quale vengono integrati anni di esperienza e studio personale con le più recenti tecniche di consapevolezza mentale e corporea che permettono di ridurre lo stress, l’ansia e le paure legate alle prestazioni scolastiche e migliorare la qualità dello studio, il rendimento, la soddisfazione, l’autonomia e l’autostima.
Rivolto a studenti della primaria, secondaria, superiori e università
Condotto da CLAUDIA PELLEGRINI